“Quando l’arte incontra la tecnologia in questo quadro di continua ibridazione e distribuzione della materia, nuovi corpi prendono vita, formando un arcipelago di diverse forme di vita mutevoli. La vita organica incontra quella inorganica, computazionale, elettronica, programmata, emergente, ecosistemica. Una molteplicità composta da termini eterogenei che stabilisce legami tra diverse nature. Quindi l’unica unità è quella di un co-funzionamento: è una simbiosi, una ‘simpatia’ CORPI mira a ospitare corpi umani e non umani in uno spazio, creando un arcipelago di forme di vita. Attraverso un incontro tra corpi umani e non umani invitiamo le persone in un mondo materiale emergente, un mondo onirico attivato attraverso la sensazione e la percezione, all’interno un’esperienza immersiva”
Artemis Papageorgiou per NONE collective